Collezione Fall Winter 2022/2023
La Collezione FW22-23
La collezione Winter 22 -23 trae ispirazione e risponde ai molteplici concetti quali accattivare, decorare, connettersi, forgiare, essere sostenibili e re-inventare cautamente per creare nuovi prodotti e materiali di cui la pelle è piena protagonista. Affonda le sue radici nell’articolistica classica che fa da base per lo sviluppo di concetti moderni, con conciature sempre più high – tech, che spaziano dalla tradizione vegetale, passando per un sempre più perfezionato e sicuro cromo e culminando nelle più tecnologiche metal – free e chrome – free per creare un prodotto sempre più flessibile, attuale, eco – friendly e future – ready. Si prediligono pellami strutturali, nelle tonalità blue cobalto, grigio grafite, marrone cioccolato, che incorniciano una figura unisex comoda ed elegante con accenni couture.
Accattivare con conce e riconce che idratano la pelle ripristinando l’elasticità della materia d’origine, la dolce tenacità del fiore e la morbidezza setosa ultra sensoriale sia al tatto sia nei mezzi vitelli europei che nelle pelli di capra dal fiore sottile.
Decorare con tonalità preraffaellite di rosso ramato, marrone carcadè, verde laguna e arancio plumbeo, tutte tonalità di estremo carattere e profondità. Le donne dei preraffaeliti escono dallo stereotipo vittoriano di bellezza bionda minuta ed infantile per entrare nelle storie come figure reali, adornate da tessuti e pellami preziosi o stampati come rettili, anguille e serpenti incisi a caldo su pelli vegetalizzate che brillano anche alla luce pacata dell’alba.
Connettersi come gli “Instagram brands”, talenti digitali le cui proposte hanno trovato un’opportunità di lancio nei social network. Un miliardo di utenti arrivati nel mondo, un dato che parla di sé che tuttavia non riesce a spiegare come abbia cambiato il modo di percepire il mondo della moda, soprattutto agli occhi dei più giovani, che lo preferiscono a Facebook e Snapchat; in pochissimo tempo ha modificato il modo di fare shopping affermando il diktat “dell’apparire impeccabile”. Il mondo della pelle è, e sarà sempre più condizionato, da queste piattaforme che esigono soluzioni di finishing e stampa “ibride” che combinano la tecnologia delle stampe tridimensionali insieme a soluzioni satinate con il laser ad effetti ottici.
Forgiare il proprio corpo con nappe di vitello extra stretch per garantire al corpo ed alla calzata, totale libertà di movimento con un sistema di incollaggio, che evita le cuciture e non fa una grinza. Questa eleganza high-tech, attinge anche dal mondo dello sport che richiede standard tecnici quali leggerezza, traspirabilità, idrorepellenza ed asciugaggio in tempi rapidi.
Essere sostenibili con la voglia di combattere una battaglia per un mondo migliore, che sta diventando un nuovo tipo di fondamentalismo; ci sono un sacco di “dover fare” e “non poter fare” per quanto riguarda la “salvezza del mondo”, il pianeta è molto più potente di noi, quindi pretendere che noi possiamo “salvarlo” è una manifestazione di “arroganza”, o ci comportiamo bene oppure il pianeta ci caccerà fuori. Questo abisso ci sprona a lavorare con spontaneità ed entusiasmo per un fulgido futuro.
Reinventare cautamente per far riscoprire al mondo la voglia di provare il “nuovo” ma a piccoli passi, avendo le spalle coperte da linee morbide e classiche, che fanno sentire al sicuro e sono la solida base dalla quale ripartire, con calma e attenzione, ma ci fanno riflettere e comprendere quanto siano insostituibili e necessarie.